I miei bisogni sono bisogni semplici.
A grandi linee sono i bisogni di uno qualunque dei cittadini dell’Unione europea. Ho bisogno di spostarmi, di cure mediche, di lavoro, di tempo libero.
Ma… a quanto pare, essere su una sedia a rotelle fa di me un cittadino di seconda classe. E l’accesso ai diritti fondamentali viene fortemente limitato.
Non voglio accettare questo stato di cose.
Ho cercato di capire con Brando Benifei che cosa può fare l’Europa per le persone con disabilità.
L’ho chiesto a lui, perché Benifei oltre a essere un eurodeputato, è capo delegazione del PD a Bruxelles, e vicepresidente dell’Intergruppo Disabilità del Parlamento europeo.
per leggere l’intervista vai su https://www.mentinfuga.com/io-la-carrozzina-e-leuropa-intervista-a-brando-benifei/